IL territorio di Rimini continua a ‘perdere’ imprese. Prosegue la forte sofferenza delle aziende nel settore delle costruzioni dove le imprese continuano a chiudere. Ma ci sono anche dati in controtendenza che lasciano pensare a una ripresa in alcuni settori. Il report della Camera di Commercio di Rimini riferiti al terzo trimestre di quest’anno messo a confronto con quanto accaduto nel 2014, mostra come il totale delle aziende sia passato da 34.932 a 34.520, con un calo di 1,2%, pari a 412 imprese. Le cose, nel riminese, vanno peggio che nella media regionale dove il calo si è attestato attorno allo 0,8%. In regione solo Ravenna ha un dato peggiore con un -1,5%. Se il confronto viene fatto a livello nazionale la fotografia che si ottiene è ancor peggiore, visto che nel Paese il decremento è dello 0,2%. Guardando ai dati si vede come prosegua la diminuzione delle imprese nel settore delle costruzioni, passate da 5.299 a 5.101. A essere in difficoltà è anche il settore dell’agricoltura, silvicoltura e pesca con una perdita di 74 aziende, il 2,8% del totale. A risollevare l’ago della bilancia ci pensano i settori del terziario. Aziende di noleggio, agenzie viaggio, e servizi di supporto alle imprese hanno registrato un +4,3%, passando da 149 a 154. Altri settori restano stabili con risultati vicini allo zero, cosa che accade nel campo dell’istruzione (0,8%) e in quello assicurativo (-0,2%). Infine, negli ultimi sei mesi il saldo tra imprese iscritte e cessate, si è stabilizzato dopo un inizio dell’anno in negativo.
Resto del Carlino