Condanna a sei anni e un mese e a sei anni e tre mesi di carcere per i soggetti coinvolti in un sequestro di persona a scopo di estorsione. Il fatto risale ad agosto del 2019, quando i due, rispettivamente una 38enne del Gambia e un coetaneo senegalese, hanno sequestrato un 50enne siciliano residente a Saludecio, raggiungendolo alla sua abitazione in cui scontava i domiciliari, per poi trattenerlo, aggredirlo e minacciarlo con una pistola, rilasciandolo solo il giorno successivo. Sullo sfondo una sorta di “regolamento di conti”. Le difese ricorreranno in appello.
