RIMINI. SERATA EFFERVESCENTE A VISERBA … “TANTI I MAL DI PANCIA DEGLI OPERATORI”

Dalla pagina facebook del gruppo pubblico “La Rimini che vorremmo”

Nomadi e migranti scatenano le proteste dei residenti. A Viserba raccolte molte firme per trovare una soluzione ai vari problemi sul tavolo, ma l’Amministrazione non ha il coraggio di confrontarsi, solo promesse che la gente non riesce più a digerire.

Diana Trombetta della Lega ha fatto presente che se la popolazione si assumesse l’impegno di segnalare le ingiustizie e le criticità, lei ed i suoi colleghi sarebbero pronti a correre in loro soccorso.

L’Avvocato Loreno Marchei dell’Associazione ProRimini, ha sottolineato il fatto che l’Amministrazione ha perso il contributo regionale e che ciò che andrà a fare per dare un’abitazione ai Sinti sarà a carico della collettività, c’é ancora tanta confusione e la soluzione sarà forse un “lager” che terrà isolati i nomadi anziché integrarli.

Luigi Camporesi ha più volte affermato che se si volesse si potrebbero percorrere strade già battute con successo da altre Amministrazioni purché si adottino regole certe a cui i nomadi dovrebbero sottostare.

Paolo Morri è intervenuto sullo Statuto del Comune di Rimini e sulla necessità impellente di realizzare le Circoscrizioni affinché la popolazione possa impossessarsi davvero del potere democratico nel governo della città ed ha chiesto a tutti i consiglieri di attivarsi in tal senso.

E’ intervenuta anche Patrizia Rinaldis Presidente dell’AIA, che ha fatto presente che i migranti ospitati nei pressi delle zone turistiche non dovrebbero essere d’intralcio alle attività commerciali ed ai vacanzieri; il messaggio chiaro è stato trasmesso alla Prefettura, che ha assicurato la massima attenzione.

Numerosi gli interventi dei presenti preoccupati del mancato controllo del territorio da parte della autorità. Non bastasse la crisi, ora si vivono criticità nuove. Le tasse aumentano e gli affari diminuiscono, furti, danneggiamenti ed aggressioni sono in costante aumento a discapito della proverbiale accoglienza riminese. E l’Amministrazione cosa fa? Promesse.

Roberto Gabellini