SERVIZI ANTIDROGA DELLA POLIZIA DI STATO SUL LUNGOMARE
Continuano i servizi disposti dalla Questura per la prevenzione ed il contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti e dei reati predatori, soprattutto nelle ore serali tra gli ombrelloni degli stabilimenti balneari siti sul Lungomare Tintori ed ancor più, nelle adiacenze e pertinenze dei locali ivi ubicati.
Nella serata di ieri, i poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Rimini unitamente alla unità cinofila antidroga di Padova con il cane Aiko, in seguito ad un appostamento hanno notato un andirivieni di alcuni soggetti che facevano la spola tra la spiaggia e l’ingresso del locale adiacente al bagno n. 3; due di loro si allontanavano poi per dirigersi verso l’ingresso dei bagni n. 5-6-7 dove, dopo essersi guardati intorno con circospezione, si avvicinavano alle siepi sulla sabbia.
Bloccati dagli operatori, i due giovani (due 24enni originari della Nigeria, già gravati da precedenti specifici in materia di stupefacenti) si mostravano sin da subito insofferenti al controllo; la perquisizione nei loro confronti permetteva di rinvenire quattro spinelli di marijuana e la somma di 60 euro (ritenuta essere provento di pregressa attività di spaccio). Vista la forte insofferenza manifestata, i poliziotti hanno proceduto ad un controllo della zona dove i due soggetti si erano fermati e, ben nascosta tra i cespugli hanno rinvenuto sostanza stupefacente del tipo “marijuana”, “cocaina” e “hashish” suddivisa in involucri per un totale di oltre 30 grammi.
In considerazione di ciò, i due cittadini nigeriani venivano fermati per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, e, per uno dei due, per violazione delle disposizioni in tema di ingresso e permanenza sul territorio nazionale.-
Inoltre, durante l’attività di controllo degli avventori dei locali del lungomare, due giovani di 23 e 20 anni originari del Senegal sono stati denunciati all’autorità amministrativa poiché trovati in possesso di diversi grammi di sostanza stupefacente di tipo marijuana, detenuti per uso personale.