Rimini. Sesso in cambio dell’affitto. Condannato l’anziano proprietario

prostitutaA SETTANTACINQUE anni è stato condannato per violenza sessuale. Il tribunale di Rimini ha ritenuto colpevole l’anziano, difeso dall’avvocato Gianluca Brugioni, per quella violenza su una sua potenziale inquilina e gli ha inflitto una condanna a due anni, seppur con la pena sospesa.
«Ricorremo in appello-ha subito detto l’avvocato Brugioni– e lì dimostreremo la totale innocenza del mio assistito».
La storia ha avuto inizio nel 2012.
L’allora 72enne riminese è proprietario di alcuni appartamenti in città e li vuole affittare. Tra le persone interessate a visionare gli alloggi c’è anche una giovane cesenate. L’uomo fissa un appuntamento alla ragazza ed ad una coppia. I tre si presentano nel luogo prestabilito, in centro, dove si trovano gli alloggi. Poi salgono in ascensore a vedere gli appartamenti. La coppia se ne sarebbe andata subito mentre il proprietario di casa sarebbe rimasto con la giovane e le avrebbe mostrato il monolocale al quale era interessata la ragazza. E qui, stando sempre alle accuse, mentre trattavano sulle condizioni del contratto di affitto, l’anziano avrebbe fatto delle avances alla ragazza promettendole l’affitto gratis in cambio di favori sessuali.
SUCCESSIVAMENTE, sempre secondo quanto denunciato dalla cesenate, il proprietario l’avrebbe afferrata per i polsi, trascinandola verso il letto nel tentativo di baciarla. L’imputato, difeso dall’avvocato Gianluca Brugioni, ha sempre respinto ogni addebito. «Non sta bene, non sarebbe in grado di fare quello di cui l’accusano», ha sempre sostenuto il difensore. Ma il giudice non ha creduto alla versione fornita dal 75enne riminese e l’ha condannato a due anni di reclusione, seppur con la pena sospesa.

Resto del Carlino