Rimini, sfregiata con l’acido: trovato il cane di Eddy Tavares

E’ stato ritrovato il cane che Edson ‘Eddy’ Tavares, l’uomo accusato di avere sfregiato con l’acido Gessica Notaro, aveva nascosto un paio di giorni prima che l’ex compagna subisse la terribile aggressione.

L’animale, un pitbull di circa un anno, di colore bianco, era stato già stato sequestrato dopo aver aveva subito l’amputazione, a fini estetici, dei padiglioni auricolari, pratica espressamente vietata dalla Convenzione Europea di Strasburgo del 1987 per la protezione degli animali da compagnia. Per questo motivo, Tavares era in attesa di giudizio per maltrattamento di animali e nonostante il sequestro il cane, di nome Shark, era stato affidato dal giudice allo stesso Eddy e doveva trovarsi nella sua abitazione. Ma non è stato così, almeno fino a un paio di giorni prima dell’aggressione a Gessica.

I Carabinieri Forestali di Rimini, insieme alle altre forze di polizia, hanno individuato il luogo e la persona (un uomo di origini napoletane) a cui il Tavares aveva ceduto il cane e nella serata di venerdì lo hanno recuperato. Il pitbull è stato riconosciuto tramite il microchip identificativo ed è stato visitato dal medico del Servizio veterinario di Rimini che lo ha trovato in buone condizioni di salute.

Shark è stato affidato in custodia giudiziaria agli operatori del canile di Rimini. Quello su cui gli inquirenti stanno ora riflettendo è il fatto che il cano sia stato affidato a un’altra persona poco prima della brutale aggressione alla giovane.