Durante il processo per l’omicidio di Antonino Di Dato, avvenuto nel novembre del 2021 a Rimini, è emersa una notizia scioccante: due testimoni chiave sono improvvisamente deceduti. Il pubblico ministero Paolo Gengarelli ha informato il tribunale che uno degli ospiti dell’hotel dove si è consumato il delitto, un uomo con problemi di deambulazione, è morto, così come un altro testimone che alloggiava nella stessa struttura. Il pestaggio di Antonino Di Dato sarebbe stato organizzato per un debito di 7500 euro accumulato dalla vittima. Dopo averlo massacrato, i quattro hanno preso il portafoglio di Di Dato con 500 euro minacciandolo di tornare per prendersi il resto. Non è ancora chiaro come e perché la vittima avesse accumulato il debito. Gli inquirenti escludono la possibilità che ci sia la malavita dietro all’omicidio di Di Dato, che aveva un passato alquanto torbido. Di Dato era stato condannato a 9 anni per associazione a delinquere di stampo camorristico.
