SI E’ lanciato all’inseguimento dei ladri che aveva appena sorpreso nell’abitazione di sua madre e, per fermarli, non ha esitato ad aggrapparsi, con tutta la forza che aveva in corpo, alla portiera dell’auto, finendo però investito dalla monovolume dei malviventi. Una brutta disavventura quella vissuta ieri da Stefano Morolli, 49 anni, abitante a Viserba.
Erano da poco trascorse le 13,30 quando, stando alla prima ricostruzione fatta dai carabinieri, l’uomo ha sentito suonare al campanello dell’alloggio dove abita, da sola, la madre Franca, una donna di 85 anni, in via Mazzini. In un primo momento ha pensato che si trattasse del gestore del negozio di frutta e verdura che stava facendo la consegna della spesa, ma vedendo il cancelletto di casa aperto, si è insospettito. Così si è precipitato nell’appartamento della madre e nella camera della donna ha trovato un uomo robusto che stava rovistando tra i cassetti: «Che cosa stai facendo?», gli ha urlato, lanciandosi addosso. Poi, preoccupato per la mamma, si è messo a cercarla e l’ha trovata sul balcone, in compagnia di una donna robusta che la stava distraendo mentre i due suoi complici la stavano derubando. Poco prima, infatti, in tre avevano bussato alla porta dell’ottuagenaria, spacciandosi per amici e si erano fatti aprire. Il solito, vecchio trucco per ingannare e derubare gli anziani. Una volta dentro, la donna aveva accompagnato l’anziana sul terrazzo di casa mentre i due uomini arraffavano gioielli e denaro nascosti in casa. Non avevano fatto però i conti con il figlio della donna. Una volta scoperti, i tre si sono dati alla fuga e si sono diretti verso l’auto. Ma anche Stefano Morolli non si è fatto prendere dalla paura e si è lanciato all’inseguimento dei tre. Nonostante fosse scalzo, l’uomo è riuscito ad aggrapparsi alla portiera dell’auto. In suo soccorso è arrivato anche Andrea Neri, titolare di un negozio: «Sono corso anch’io per aiutare Stefano–racconta al telefono–e ho cercato di aprire la porta dal lato del guidatore, ma l’uomo è riuscito a richiuderla. Poi ho corso ancora ancora per 100 metri, ma i tre sono riusciti a dileguarsi fra la folla ed il traffico». Ma durante la fuga, i malviventi con l’auto hanno investito Stefano Morolli ferendolo ad una gamba. L’uomo è stato costretto a mollare la presa ed i tre sono riusciti a svanire nel nulla. Successivamente il figlio dell’anziana derubata è stato trasportato all’ospedale «Infermi» di Rimini dove è rimasto per gli accertamenti tutto il pomeriggio. Sulla vicenda indagano i carabinieri che ieri pomeriggio hanno compiuto diversi sopralluoghi e i rilievi nell’appartamento. Dalle prime testimonianze sembra che i tre siano di nazionalità italiana e che siano fuggiti a bordo di un monovolume chiaro. Ancora da quantificare il bottino.
Resto del Carlino