Rimini. Sorpresi dopo aver rubato tre telefoni cellulari: arrestati dai Carabinieri.

Nel corso della tarda serata di ieri venerdì 08 dicembre, a Rimini, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del Nor della Compagnia di Rimini, impiegati nel quotidiano servizio di controllo del territorio, hanno tratto in arresto in flagranza per il reato di furto aggravato Z. I., classe 1978, E L. D., classe 1992, entrambi di nazionalità ucraina ma da anni stabilmente dimoranti in Italia.

I due uomini, dopo essere entrati all’interno del noto centro commerciale sito in località Celle, hanno iniziato ad aggirarsi con fare sospetto tra gli scaffali, passando più volte nel reparto dedicato al materiale informatico, insospettendo il personale addetto alla sicurezza che, pertanto, decideva di attenzionarli tramite l’impianto di videosorveglianza avvisando, nel contempo, i Carabinieri.

Ed infatti i due uomini, dopo essersi assicurati di trovarsi da soli nella corsia, forzavano una vetrinetta ed asportavano i tre cellulari di maggior valore ivi esposti. I due, richiusa la vetrina, si allontanavano con fare indifferente, oltrepassando le casse. Ma qui, insieme agli addetti alla sicurezza che avevano visto il tutto dall’impianto di videosorveglianza, i due uomini hanno trovato i Carabinieri ad attenderli.

Condotti in caserma, i due uomini non hanno potuto fare altro che ammettere quanto loro contestato, restituendo la refurtiva.

Dichiarati in stato di arresto, i due sono stati sottoposti al regime degli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni in attesa delle celebrazione del rito direttissimo. A seguito dell’udienza di convalida svoltasi questa mattina, l’arresto è stato convalidato ed entrambi sono stati condannati ad un anno di reclusione.

L’attenzione del Comando Compagnia Carabinieri di Rimini rimane alta e costante sull’intera giurisdizione di competenza in considerazione del fatto che il fenomeno dei reati contro il patrimonio registra dati rilevanti che richiedono un’efficace e costante azione di contrasto al fine di rassicurare la cittadinanza ed incrementare la percezione di sicurezza.

Pertanto continueranno con assiduità i servizi di prevenzione e contrasto svolti dall’Arma dei Carabinieri per arginare il fenomeno delittuoso in questione.