QUALCHE FIOCCO di neve è caduto anche ieri, senza imbiancare. Ma l’allerta ‘bianca’ è attesa per la giornata di oggi. Anche se le previsioni stanno migliorando di ora in ora, la neve non è affatto da escludere. E si teme soprattuto il ghiaccio. Ieri notte alcuni mezzi di Anthea sono nuovamente usciti per spargere sale ed evitare che le strade, almeno nei punti più pericolosi, si trasformassero in pericolose lastre gelate. Torneranno in strada anche stanotte, soprattutto per evitare quello che si è verificato alcuni giorni fa con la prima ‘gelata’, che ha provocato tantissime cadute e incidenti stradali, e ha costretto una cinquantina di persone (in tutta la provincia) a recarsi in pronto soccorso.
L’allerta resta alta, specialmente nei paesi dell’entroterra più in quota, mentre sulla costa è meno probabile che si verifichino nevicate. Secondo Pierluigi Randi, meteorologo di Meteocenter, «qualche breve rovescio potrà interessare il territorio riminese nella notte tra domani e lunedì. Ma stiamo parlando di fenomeni assai localizzati e di breve durata, raramente in grado di creare accumulo di neve al suolo se non un leggero velo di 1 o 2 centimetri nella peggiore delle ipotesi». E in ogni caso, la situazione potrebbe presentarsi molto diversa da una località all’altra, anche a pochi chilometri di distanza. «In alcune zone potrebbe non accadere assolutamente nulla, mentre in altre potrebbe cadere un po’ di neve, ma senza particolari disagi. Questo fino a martedì, quando invece si potrebbe andare incontro a fenomeni più decisi». In ogni caso le temperature resteranno molto fredde. Le minime sulla costa saranno intorno allo zero, secondo i principali siti meteo, e le massime non dovrebbero superare i 6-7 gradi. Sulle zone più collinari il termometro scenderà sotto lo zero, con minime (secondo alcuni) fino a -6.
Resto del Carlino