Rimini. SPIAGGE RIMINI. PD A PIZZOLANTE: IL PARTITO-TASSE E’ IL TUO SUL PROBLEMA DEI BENI DA RIMUOVERE POTEVA INTERVENIRE A ROMA”

  • Le proposte di Reggini Auto

  • "Curioso che proprio da Sergio Pizzolante arrivi al Pd l'accusa di essere il partito delle tasse", tuona oggi il Pd riminese contro il candidato del Pdl alla Camera che ha bocciato la proposta del Comune del sindaco Andrea Gnassi di mettere l'Imu anche su cabine e ombrelloni. "Gli vorremmo ricordare- scrivono in una nota il candidato-segretario Emma Petitti e i colleghi aspiranti parlamentari- che ad ogni campagna elettorale Berlusconi ha sempre fatto della riduzione delle tasse il suo cavallo di battaglia, eppure durante i suoi anni di governo non vi e' traccia di calo della pressione fiscale, tutt'altro. Solo un dato: le ultime manovre del 2011 hanno portato la pressione fiscale dal 42,6% del 2008 al 44,9% del 2013, un aumento del 2,3%". Dopo la conferenza nazionale sul turismo promossa dal Pd nazionale, Petitti riepiloga l'agenda di settore del partito. Le priorita' sono quelle di "completare il federalismo demaniale con il trasferimento pieno delle competenze a Regione e Comuni, rimodulare i canoni per superare le disparita' attuali fra pertinenze demaniali e beni di facile e di difficile rimozione".
     Disparita' su cui "l'onorevole Pizzolante, esponente della maggioranza del governo Berlusconi, poteva intervenire per superare le attuali disparita'", e' la frecciata dei candidati Pd, che vogliono pure "superare la discussione sull'Imu rivedendo le norme nazionali in modo che vi sia omogeneita' di condizioni su tutto il territorio italiano, salvaguardare le caratteristiche del nostro turismo permettendo agli operatori di rimanere sul mercato con il livello eccellente del rapporto fra qualita' e prezzo che ci contraddistingue, continuare a dotare di risorse adeguate i progetti di salvaguardia della costa". Dire.it