Rimini. Sport, l’esempio del baseball

baseballSui quotidiani locali e nazionali spicca la vittoria nel campionato nazionale di baseball di Rimini. Ma cosa c’e’ dietro la vittoria? Innanzitutto la passione dell’ormai ultimo mecenate riminese, Zangheri, come quella dei suoi piu’ stretti collaboratori. Ora sarà facile salire sul carro dei vincitori, ma di fatto cio’ non basta, dato che alla parole dovranno ora seguire veramente i fatti da parte dell’amministrazione comunale, ovvero i diversi lavori da realizzare nei pressi dello stadio, vedi vie d’accesso, e nello stadio stesso, in primis spogliatoi e bagni da rinnovare, illuminazione, nonche’ il tabellone, da troppi anni lasciato nella stessa pessima situazione. Quindi un invito a tutti i riminesi: teniamoci strette persone come ‘il Presidente’ e almeno ringraziamole!
Gilberto Vignali
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Gentile lettore, le pagine più belle dello sport riminese sono legate a grandi personaggi. Nel calcio le pagine più belle sono state scritte da presidenti come Gilberto Gaspari, Dino Cappelli e Vincenzo Bellavista che hanno portato i biancorossi in serie B. A fare le fortune del basket furono Franco Zavatta e Giovannino Migani, prima dell’indimenticabile periodo d’oro vissuto con Corrado Sberlati. Il baseball, praticato a Rimini da un gruppo di appassionati che giocavano con i militari statunitensi della base Nato, ha avuto la fortuna di trovare un presidente come Rino Zangheri, da 42 anni alla guida della società. Nessuno si è dedicato come lui con tanta passione ed energia a una sola società sportiva. I risultati sono arrivati di conseguenza. La speranza è che il baseball possa diventare un esempio per tutto lo sport cittadino. Ma non sarà facile trovare altri ‘presidentissimi’ come Rino Zangheri. Nel frattempo teniamocelo stretto e ringraziamolo, magari dedicando più risorse e attenzione a uno sport che ha regalato a Rimini 12 scudetti.

Fonte: IL RESTO DEL CARLINO