UN PUGNO IN faccia e il portafoglio sparisce. Protagonista della rapina un ventenne sudamericano. Il giovane stava rientrando a casa in sella alla sua bici quando, nei pressi della stazione ferroviaria, l’altra sera, verso mezzanotte è stato fermato da due magrebini. Uno dei due tunisini con una gamba ha prima ‘stoppato’ la bicicletta, poi senza dire una parola, ha tirato un pugno in faccia al ragazzo scaraventandolo a terra. E proprio mentre il ventenne rovinava sull’asfalto, dalla tasca dei pantaloni saltava fuori anche il portafoglio. Il fatto non è passato inosservato al nordafricano che, con un gesto fulmineo, si è impossessato del portafogli e lo ha ripulito del denaro. Dopo aver messo a segno il loro colpo, i due tunisini si sono allontanati sotto lo sguardo della vittima che, nel frattempo, aveva contattato il 113. «Sono stato rapinato davanti alla stazione», ha chiesto aiuto il giovane. Una Volante è arrivata sul posto dell’aggressione e dopo aver raccolto le testimonianze di alcuni presenti, si sono messi subito sulle tracce degli aggressori. Pochi minuti più tardi, nei pressi di un bar, gli agenti hanno individuato un nordafricano che combaciava perfettamente con la descrizione fatta dalla vittima. Il magrebino, un 38enne tunisino, è stato accompagnato in questura e lì è avvenuto anche il riconoscimento da parte del ventenne sudamericano. Il nordafricano è stato arrestato per rapina e ieri mattina il provvedimento è stato confermato dal tribunale. L’uomo si trova adesso nel carcere dei «Casetti».
Resto del Carlino