Rimini Summer Pride 2024. Un’onda arcobaleno inonda il Parco del mare

Una folla di migliaia di persone ha inondato oggi le strade di Rimini in occasione del Rimini Summer Pride, una delle manifestazioni più colorate e significative per i diritti LGBTQI+ in Italia. L’evento si è svolto lungo il rinnovato Parco del Mare, attirando non solo attivisti e sostenitori, ma anche numerosi turisti che si sono fermati ai lati della manifestazione per partecipare alla festa, ballando e mostrando il loro supporto.

Il corteo, aperto dallo striscione di Arcigay Rimini con la scritta “Noi siamo tempesta”, ha sfilato lungo il percorso prestabilito, trasmettendo un potente messaggio di inclusione, rispetto e uguaglianza. Il tema di quest’anno sottolinea la necessità di affrontare le sfide che la comunità LGBTQI+ continua a fronteggiare in Italia e nel mondo.

Il Pride ha visto la partecipazione di numerose personalità politiche di rilievo, dimostrando un forte impegno istituzionale verso la causa dei diritti civili. Tra cui,  Elly Schlein, Segretaria del Partito Democratico,  Alessandro Zan, Deputato del Partito Democratico e promotore della legge contro l’omotransfobia, Michele De Pascale, Candidato del centrosinistra alla Regione Emilia-Romagna, Emma Petitti, Presidente dell’Assemblea legislativa regionale, Jamil Sadegholvaad, Sindaco di Rimini e Marco Croatti, Senatore del Movimento 5 Stelle

Michele De Pascale ha sottolineato come l’Italia sia ancora uno dei Paesi dove la libertà delle persone è fortemente minacciata, affermando che la questione dei diritti è una questione di identità e di libertà. Ha ribadito l’importanza di schierarsi dalla parte di chi ha meno diritti, promuovendo l’uguaglianza e il rispetto per tutti i cittadini.

Alessandro Zan, dal canto suo, ha espresso la sua soddisfazione per l’atmosfera gioiosa e partecipativa dell’evento, affermando: “C’è la gioia di tante persone che non vogliono accettare di vivere in un Paese dove c’è una destra che cavalca l’odio, i pregiudizi anziché aiutare tutti i cittadini ad avere gli stessi diritti, come dice la Costituzione.” La sua presenza ha riaffermato l’impegno a combattere contro le discriminazioni e a lavorare per un’Italia più inclusiva.

Il Rimini Summer Pride si conferma così un appuntamento centrale per la comunità LGBTQI+ e per chi sostiene la lotta per i diritti civili. L’evento ha anche mostrato la capacità della città di Rimini di accogliere e celebrare la diversità, con una partecipazione massiccia che ha riempito le strade di colori, musica e festeggiamenti.