Il Comune di Rimini, in conformità alle disposizioni dell’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (ARERA), ha approvato il Testo Unico per la regolazione della qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani (TQRIF) durante la seduta di ieri. Questo documento è incentrato sulla gestione delle tariffe e sul rapporto tra l’amministrazione comunale e l’utenza. Vengono chiaramente elencati i livelli di qualità che il Comune si impegna a mantenere nel fornire questo servizio, al quale si aggiunge l’attività svolta da Hera per quanto riguarda la raccolta, il trasporto, il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti, lo spazzamento e il lavaggio delle strade.
Uno degli obiettivi principali del TQRIF è quello di garantire un tempo medio di risposta ai reclami, alle correzioni e alle richieste di informazioni entro 30 giorni lavorativi, al fine di velocizzare e semplificare le procedure, rispondendo alle esigenze dei residenti e delle attività commerciali. Allo stesso tempo, per offrire maggiore flessibilità all’utente, viene esteso il termine per la presentazione delle dichiarazioni di inizio, variazione e cessazione da 60 a 90 giorni.
Il testo prevede anche l’istituzione di un numero verde gratuito a cui rivolgersi per qualsiasi informazione e chiarimento, al fine di agevolare e semplificare il dialogo con i cittadini. Tra i punti elencati, vi è anche l’offerta di consulenza e assistenza verso i contribuenti, che possono essere effettuate online, telefonicamente o su appuntamento.
Inoltre, è previsto l’invio degli avvisi di pagamento almeno 20 giorni prima della scadenza e la possibilità di rateizzare i pagamenti della TARI nell’anno di competenza (nei casi previsti dal TQRIF) e dei versamenti della TARI (nelle situazioni specificate dal Testo) come ad esempio per i contribuenti beneficiari del bonus sociale per disagio economico, o per ulteriori contribuenti in condizioni economiche disagiate, individuati secondo i criteri definiti da ATERSIR (Agenzia Territoriale dell’Emilia-Romagna per i servizi idrici e rifiuti). Qualora l’importo addebitato superi del 30% il valore medio riferito ai documenti di riscossione emessi negli ultimi 2 anni, è possibile richiedere la rateizzazione del debito complessivo in rate mensili, conformemente al Regolamento generale delle entrate e al Regolamento comunale per la gestione delle entrate tributarie.
Il documento fornisce anche informazioni dettagliate sulle esclusioni e le riduzioni della TARI in base alle disposizioni di legge e al Regolamento del Comune di Rimini. Ad esempio, sono previste riduzioni per famiglie residenti in condizione di grave disagio sociale ed economico (determinate attraverso una procedura ad evidenza pubblica del Dipartimento Servizi di Comunità) e per altre utenze domestiche e non domestiche, come abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale, abitazioni occupate da residenti all’estero, compostaggio domestico, attività stagionali o non continue, imprese agrituristiche e altro ancora.
“La Carta approvata è un impegno scritto assunto dal Comune nei confronti dei cittadini, orientato a rendere i pubblici servizi più rispondenti alle esigenze effettive degli utenti e a elevarne la qualità complessiva – è il commento dell’assessore comunale al Bilancio, Juri Magrini -. In questo modo ci impegniamo a migliorare sempre di più la relazione tra l’ente, i residenti e le attività economiche, garantendo un alto standard di efficienza, nonché la massima prontezza e trasparenza”.