Rimini, tensione sull’Aeroporto Fellini: Cgil contro Uiltrasporti per l’accordo con Airiminum

Tensioni sindacali infiammano l’Aeroporto “Federico Fellini” di Rimini, dove la Cgil ha acceso i riflettori su un acceso diverbio con Uiltrasporti. Al centro della disputa c’è l’accordo siglato il 5 giugno con Airiminum, la società che gestisce lo scalo riminese, che ha introdotto importanti miglioramenti per i lavoratori. Mentre Uiltrasporti si è attribuita il merito del risultato, la Cgil contrattacca, sottolineando il proprio ruolo determinante nel raggiungimento dell’intesa e accusando la controparte di aver rischiato di far deragliare le trattative.
Una Trattativa a Rischio
La vicenda ha avuto origine lo scorso maggio, quando Uiltrasporti ha dichiarato uno stato di agitazione presso l’aeroporto, una mossa che la Cgil considera avventata e poco rappresentativa degli interessi dei dipendenti dello scalo. Secondo la Cgil, questa iniziativa avrebbe potuto compromettere il dialogo con Airiminum, già in una fase delicata. Inoltre, Uiltrasporti avrebbe sollevato accuse infondate, inviando una lettera al Presidente della Regione Emilia-Romagna e al Sindaco di Rimini per denunciare presunte irregolarità nell’applicazione del contratto collettivo, accuse poi smentite dai fatti.
Il Ruolo Decisivo della Cgil
La Cgil rivendica con forza il proprio contributo nel portare a casa un accordo vantaggioso per i lavoratori. Grazie alla sua strategia paziente e costruttiva, il sindacato è riuscito a ottenere una serie di benefici significativi. Tra questi, uno sconto del 70% sul servizio mensa per tutti i dipendenti, a differenza della proposta più restrittiva avanzata da Uiltrasporti. L’intesa ha anche migliorato le condizioni dei lavoratori part-time misto, ridotto i turni spezzati e aumentato le maggiorazioni per le ore di lavoro supplementare. Un ulteriore passo avanti è stato fatto per i lavoratori stagionali, che dalla terza stagione consecutiva riceveranno un’indennità specifica per incentivare la continuità lavorativa.
Benefici per i Lavoratori e Prospettive Future
L’accordo rappresenta una boccata d’ossigeno per i dipendenti dell’aeroporto, che ora possono contare su condizioni di lavoro più eque e sostenibili. La Cgil sottolinea come il successo sia il frutto di un approccio pragmatico, che ha evitato irrigidimenti e favorito il dialogo con Airiminum. Questo risultato non solo migliora la qualità della vita lavorativa, ma rafforza anche la competitività dello scalo riminese, un hub cruciale per il turismo della Riviera.
Una Polemica che Divide
La contesa tra Cgil e Uiltrasporti ha sorpreso anche i lavoratori di Airiminum, che si trovano al centro di una guerra sindacale che rischia di offuscare i progressi ottenuti. La Cgil accusa Uiltrasporti di aver cercato di prendersi meriti non propri, mentre il confronto tra le due sigle sembra destinato a proseguire. Nonostante le divergenze, l’accordo del 5 giugno resta un traguardo concreto, che pone le basi per un futuro più stabile per i dipendenti dell’Aeroporto Fellini.