Rimini. Tenta di sedare una rissa ma viene colpito violentemente: 60enne grave ricoverato al Bufalini di Cesena

Un 60enne è in gravi condizioni con prognosi riservata all’ospedale Bufalini di Cesena per essere intervenuto durante un tentato furto di un cellulare.

La rissa si è consumata ieri verso l’ora di pranzo fra un gruppo di senegalesi senza fissa dimora all’interno del parco Murri. Secondo la ricostruzione della Polizia di Stato nelle indagini coordinate dal PM Davide Ercolani, un africano di 35 anni stava riposando sotto uno degli alberi del parco quando si è reso conto che dal suo zaino mancavano il telefono e pochi euro.

Subito l’uomo si è scagliato contro un connazionale di 25 anni accusandolo del furto e scatenando una zuffa che ha causato il ferimento di tre persone: il presunto ladro, un altro senegalese di 24 anni e il sessantenne che era intervenuto per sedare gli animi.

Quest’ultimo è stato colpito da violentissimi calci all’addome che gli hanno provocato serissime lesioni interne.  Quando sono giunti i sanitari del 118, lo hanno trovato rantolante mentre si nascondeva in un cespuglio presso il bagno 96. Per gli altri due, invece, ferite lacero contuse all’addome e alla coscia giudicate guaribili in 10 giorni.

Gli agenti della Squadra Mobile dopo aver sentito alcuni testimoni sono riusciti a individuare un giovane che rispondeva alle descrizioni dell’aggressore. Nel suo zaino hanno trovato una maglietta sporca di sangue, verde come quella indicata da chi aveva visto la zuffa. E’ stato tratto in arresto per lesioni personali aggravate, ma se la sua vittima non dovesse sopravvivere  scatterebbe l’imputazione di omicidio.