Tra le province più indebitate d’Italia svetta, con oltre 216mila euro, Rimini seguita da Lucca e Prato. Il primato negativo della città romagnola è ottenuto sommando l’importo medio dei mutui ipotecari e i prestiti cosiddetti “finalizzati” e personali. Il totale riminese supera ampiamente le altre città della Romagna, con i 184mila euro di indebitamento di Forlì-Cesena ed i 169mila di Ravenna. Lo attesta l’analisi del Il Sole 24 Ore. Scendendo nel dettaglio, la provincia laziale di Latina è prima su 107, seguita da Lucca (18mila euro in più) e Lecco (+17.845) per la crescita in valore assoluto della somma di mutui e prestiti del 2008, passati dai 144mila euro del 2007 a oltre 163mila. Le province meno indebitate sono quelle meridionali.
