La corsa contro il tempo, le acque che si rompono troppo presto, l’arrivo in ospedale. E’ metà luglio, il bimbo nasce e il peggio sembra passato.
Viene trasferito in terapia neonatale e sottoposto alle cure necessarie per un mese intero.
La sua vita sarà però brevissima, ha chiuso gli occhi, per sempre, domenica scorsa. Aveva soltanto un mese.
I genitori, che vivono in una località dell’entroterra di Rimini, sono disperati e decidono di sporgere denuncia, rivolgendosi all’avvocato Sergio De Sio. Intendono fare luce sulla vicenda, avvalorando il sospetto che il bimbo sia stato colpito da un virus.
Una situazione simile ad altri due neonati ancora sotto terapia. La procura di Rimini ha disposto il sequestro della cartella clinica e incaricato la polizia giudiziaria di individuare e identificare i medici e gli infermieri che si sono occupati del neonato.
Al medico legale sarà incaricato di effettuare l’autopsia, che dovrebbe svolgersi già mercoledì.
Sara Ferranti