Rimini. Trans folle di gelosia spedisce la ‘rivale’ in ospedale

lite gelosia«QUEL ragazzo deve essere mio». E per quel trentenne riminese avrebbe fatto carte false un transessuale brasiliano di 50 anni, habituè della zona vicino al Gros. Aveva letteralmente perso la testa per il bel giovane, ma si era volutamente dimenticato un piccolo, ma prezioso particolare: l’oggetto dei suoi desideri era già impegnato. E non con una donna qualunque o una ragazzina. Il prestante riminese da alcuni mesi era il fidanzato ufficiale di una sua collega, un altro trans sudamericano di 36 anni che lavorava nella stessa zona, a pochi metri, da lei.
LA FIDANZATA ufficiale si è subito accorta che la collega più anziana guardava con occhi troppi interessati il suo ‘moroso’. All’inizio non ha dato troppo peso a quelle paroline e sguardi di troppo: aveva archiviato il tutto come ammiccamenti o avances della collega per sentirsi ancora piacente. Ma il corteggiamento del trans cinquantenne verso il giovane riminese è diventato sempre più insistente, incurante della gelosia dell’altra.
Così una sera i due trans si sono incontrati sul ‘luogo del lavoro’ ed hanno iniziato a litigare violentemente.
«Lascia stare il mio uomo», ha urlato il sudamericano di 36 anni alla rivale. Ma questa non si è persa d’animo e si è scagliata contro ‘l’altra’.
«Lascialo stare tu, adesso lui è mio», le avrebbe risposto.
Gli insulti sono immediatamente volati fra le due contendenti. Il trans più anziano ha subito alzato le mani sulla fidanzata ‘ufficiale’. Tra un insulto e l’altro, ha iniziato prima a strapparle i capelli, poi a tempestarla con calci e pugni. Infine le ha afferrato la mano sinistra e gliel’ha morsa in più punti, lasciandole profonde lesioni. Ma l’escalation della folle gelosia non era finita.
NON CONTENTO, il trans cinquantenne ha anche scagliato una delle due scarpe con tacco 12 nel tentativo di ferire la rivale. Quando ormai sembrava tutto finito, ha afferrato anche una pietra e l’ha gettata contro l’auto dell’altro trans, distruggendogli il lunotto. Alla ‘fidanzata’ ufficiale non è restato altro che correre in pronto soccorso e farsi medicare le ferite.
POI, il giorno seguente, accompagnato dal giovane riminese, si è presentata a sporgere denuncia contro la rivale cinquantenne per lesioni, ingiurie e minacce. Tra l’altro, ironia della sorte l’auto danneggiata dalla furia del sudamericano cinquantenne apparteneva proprio al ragazzo conteso.
Il trans brasiliano più ‘anziano’, che è difeso dall’avvocato Cristiano Basile, nei giorni scorsi ha ricevuto la citazione diretta a giudizio.
La folle passione per quel giovane, alla fine, l’ha portata in un’aula di tribunale. Domani comparirà davanti al giudice per rispondere delle accuse.

Resto del Carlino