Una donna di 70 anni, Francoise Tessier, è morta in un incidente stradale mentre era in vacanza con suo marito e amici. La tragedia è avvenuta lo scorso 8 maggio in via Trasversale Marecchia a Sant’Ermete, quando un autocarro Iveco ha travolto il gruppo di cicloturisti di cui la vittima faceva parte. Dopo quasi 8 mesi, il pubblico ministero Luca Bertuzzi ha richiesto il rinvio a giudizio del conducente del camion, un italiano di 48 anni residente a Rimini, per omicidio stradale.
Secondo le indagini condotte dalla polizia locale dell’Unione dei Comuni della Valmarecchia e dalle perizie della Procura di Rimini, il conducente del camion avrebbe tentato un sorpasso in una pericolosa curva a sinistra e in un’area di incrocio senza visibilità, senza verificare che potesse completare la manovra.
Durante il sorpasso, secondo la ricostruzione degli investigatori, l’autocarro avrebbe invaso la corsia opposta, nonostante l’arrivo di un’auto, e si è visto costretto a rientrare improvvisamente a destra, provocando l’impatto con la bici. L’urto è stato così violento che la donna è morta sul colpo, nonostante i tentativi dei soccorritori di rianimarla.
Sia il marito della vittima che il gruppo di cicloturisti, provenienti dalla Francia per una vacanza a Cesenatico, sono rimasti in stato di shock.
Il conducente del camion, difeso dagli avvocati Luca Greco e Gianni Scenna, è anche accusato dalla Procura di aver violato le regole del transito, in quanto il suo autocarro superava i limiti di peso consentiti per quella strada. Ora spetta al giudice decidere se l’imputato dovrà affrontare un processo.