Un giovane tunisino di 26 anni è stato arrestato ieri pomeriggio a Rimini per detenzione di droga con l’intento di spacciarla. L’arresto è stato confermato, ma il giudice ha respinto la richiesta di domiciliari della Procura. Il giovane, difeso dall’avvocato Alessandro Pierotti, è stato rilasciato in attesa del processo che si terrà il 23 settembre 2024 con rito abbreviato.
Durante un controllo di routine ieri alle 16 in via Lucio Lando, il giovane è stato fermato insieme a un altro nordafricano e trovato in possesso di due grammi di hashish. Successivamente, durante la perquisizione domiciliare, ha consegnato un bilancino di precisione, due panetti di hashish, 18 grammi di marijuana e 800 euro, inizialmente sospettati di essere provento dello spaccio.
In tribunale oggi il giovane ha spiegato che i soldi erano frutto del suo lavoro e che la droga era per uso personale, ammettendo di essere tossicodipendente. Il bilancino serviva a controllare la quantità di droga acquistata dai fornitori. Il denaro è stato restituito e il giovane è stato rilasciato in attesa del processo.