Ieri sera i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Rimini durante un servizio antidroga hanno arrestato in flagranza del reato di spaccio di sostanze stupefacenti A.A., 35/enne, tunisino, clandestino. A seguito delle segnalazioni di alcuni cittadini della frazione di Viserba, circa un giro strano di tossicodipendenti nella via Pallotta, i militari si sono appostati in vari punti, notando che l’extracomunitario, poi tratto in arresto, entrava ripetutamente in una struttura alberghiera di quella via, uscendo poco dopo ed incontrando nelle vie limitrofe tossicodipendenti. Quindi la perquisizione della stanza dell’Hotel occupato dal tunisino, ove sono stati trovati quasi 30 gr. di eroina suddivisa in dosi e circa 800,00 euro in contanti quale provento dell’attività di spaccio, oltre ad un bilancino di precisione e materiale plastico per confezionare la droga. L’extracomunitario, che era già noto alle forze dell’ordine in quanto ad ottobre 2016, tratto in arrestato in questo centro per un furto di uno smartphone, risultava anche gravato della misura cautelare del divieto di dimora in questa regione nonché dell’ordinanza di aggravamento della misura cautelare emessa il 2 gennaio 2017 dal GIP del Tribunale di Rimini poiché inottemperante alla misura cautelare in esecuzione, in quanto nel dicembre del 2016 è stato sorpreso nel centro storico in possesso di un coltello a serramanico del genere vietato.
Per lui sono quindi aperte le porte del carcere di Rimini.