Rimini. Tutti in fila per adottare i bulldog salvati In 1.500 bussano alla porta del canile

bulldog01ASSALTO al canile di Rimini per adottare i dieci cuccioli di razza ‘french bulldog’ importati illegalmente dalla Slovacchia.
Il rifugio degli amici a 4 zampe di Coriano è stato invaso di chiamate al centralino: sono state oltre 1.500 le richieste recapitate al Cerni. «Sono arrivate mail e messaggi – scrivono i volontari del canile sulla loro pagina social – Abbiamo già più di 1.500 richieste e ora consideriamo chiusa la procedura per l’invio dei fax. Ringraziamo tutte le persone che si sono rese disponibili ma da adesso chiediamo di evitare di chiamare per i cuccioli, perché siamo veramente in grave difficoltà: non riusciamo ad utilizzare il telefono per emergenze e soccorsi di animali feriti o vaganti». Le richieste sono arrivate da Forlì, Bologna, Ancona, ma anche dalla Sardegna, dal Lazio e dalla Svizzera.
«LA STORIA dei cuccioli è diventata virale – racconta Uliana Vergoni, una delle responsabili del canile – e ha fatto il giro d’Italia sul web. Però non c’era scritto quanti cuccioli erano stati recuperati e così abbiamo avuto tantissime richieste. Ora abbiamo dovuto interrompere le procedure, altrimenti non riusciamo ad andare avanti con la nostra attività quotidiana. Ad accudire gli altri cani ospiti della struttura o a gestire le emergenze e i soccorsi». I cuccioli sono ancora al canile: le procedure sono bloccate.
«E’ tutto in mano alla magistratura, noi siamo solo il contenitore che cura i piccoli in attesa di consegnarli agli affidatari. Attendiamo il via libera dalla Polizia municipale» spiega la Vergoni. I cuccioli saranno assegnati non in base all’ordine cronologico delle richieste pervenute, ma in base al comune di residenza. «Sicuramente saranno consegnati a persone che vivono in provincia di Rimini – continua la Vergoni – si tratta di un affido, non di un’adozione. I cuccioli sono ancora sotto sequestro e devo restare in zona».
E’ LA PRIMA volta che il Cerni ospita animali sequestrati di razza. «A distanza di quasi quindici giorni dall’arrivo in canile – commentano i volontari – i dieci cuccioli stanno tutti bene, ma sono più piccoli rispetto a quanto affermato dai tre slovacchi che li hanno portati in Romagna. Sono molto delicati e hanno bisogno di molte cure». Con tutto questo viavai di gente in canile, gli altri ospiti a 4 zampe del Cerni hanno trovato anche loro una famiglia? «Non abbiamo avuto un incremento di adozioni purtroppo – concludono i volontari – ma c’è anche chi è venuto solo per gli altri animali e non per i cuccioli. Ribadiamo ogni volta alle persone che vivono fuori dalla Romagna e che ci hanno chiamato per i bulldog di andare nei canili delle loro città e adottare cani di piccola taglia. Ce ne sono tantissimi che cercano amore, meno impegnativi dei cuccioli».

Resto del Carlino