ANCORA una volta il caos nella Vecchia pescheria. A crearlo, stavolta, è stato un marocchino che, visibilmente ubriaco, ha iniziato a lanciare sedie e tavolini dopo che il titolare di uno dei locali l’aveva allontanato.
L’episodio è avvenuto l’altra notte in pieno centro storico, in uno dei bar della movida riminese. Erano le 2 passate quando il gestore ha allontanato dal suo locale un 30enne di nazionalità marocchina, che stava dando problemi all’interno del bar. Ma l’uomo, anziché andarsene tranquillo, si è subito vendicato: una volta fuori dal locale ha iniziato a lanciare in aria le sedie a ribaltare i tavolini. La sua furia è durata poco, perché alcuni agenti della polizia e militari della Guardia di finanza (che erano già in zona per i controlli abituali in centro storico) sono immediatamente accorsi sul posto e l’hanno fermato. Il marocchino però non si è fermato nemmeno alla vista alle divise: si è rivoltato contro di loro con calci, pugni e insulti. L’uomo, completamente ubriaco, è stato così denunciato per resistenza, minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale. La prossima volta probabilmente ci penserà un paio di volte prima di alzare il gomito e aggredire le forze dell’ordine.
I controlli in centro storico, predisposti dal questore già da alcune settimane e rafforzati dopo gli attentati a Parigi, continueranno anche nei prossimi giorni.
Resto del Carlino
