E’ stato tratto in arresto a Rimini, dalla Polizia di Stato, in flagranza di reato, un turco di 26 anni, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’attività, sviluppata a seguito delle acquisizioni info-investigative della Squadra Mobile, è frutto di un’implementazione dei controlli, anche a seguito delle numerose segnalazioni pervenute dai residenti e del monitoraggio dei fenomeni di criminalità diffusa in ambito cittadino, riguardo allo spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare, nelle aree densamente frequentate e in quelle più interessate dalla movida, fra Riccione e Marina Centro di Rimini.
Gli investigatori, a riscontro delle informazioni acquisite circa un’ingente quantità di sostanza stupefacente detenuta da un giovane originario della Turchia e destinata allo smercio al minuto sul territorio riminese, nella mattinata del 07 agosto 2024, hanno individuato e sottoposto a controllo un cittadino turco di 28 anni, a carico del quale, all’esito della perquisizione svolta d’iniziativa, presso l’abitazione dello stesso, sita nella prima periferia riminese-zona monte, è stata sequestrata droga di diverse tipologie: 1.200 grammi di marjuana, confezionata in 15 sacchetti termosaldati, 510 grammi di hashish suddivisi in 8 panetti, un cofanetto contenente 25 grammi di resina di hashish denominata “Ice o Lator” e 35 sigarette elettroniche in confezioni monouso, contenenti ciascuna 2 grammi di THC.
Inoltre, presso l’abitazione sono stati rinvenuti due bilancini, numeroso materiale per il confezionamento delle sostanze stupefacenti ed una macchina professionale per la termosaldatura, nonché la somma contante di euro 10.000 in banconote di vario taglio, denaro costituente il profitto dell’attività di spaccio.
L’arrestato, incensurato, è stato associato alla locale Casa Circondariale e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
“Si ricorda che nei confronti delle persone indiziate e imputate vige la presunzione di innocenza”
Comunicato stampa