Rimini: un arresto e dieci persone denunciate durante un servizio straordinario di controllo del territorio dei Carabinieri per la festività del 1 maggio.

carabinieriRimini: un arresto e dieci persone denunciate durante un servizio straordinario di controllo del territorio dei Carabinieri per la festività del 1 maggio. 

Dalle 00 di ieri all’alba di stamane i Carabinieri della Compagnia di Rimini sono stati impegnati in un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato al contrasto dell’abuso di sostanze alcoliche nonché alla prevenzione e repressione di ogni forma di turbamento dell’ordine e sicurezza pubblica da parte di persone in stato psicofisico alterato sotto l’effetto di stupefacenti e bevande alcoliche.

In tale contesto sono stati svolti servizi nei pressi di alcuni locali da ballo, ove i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno arrestato in flagranza di reato di detenzione di banconote false un bolognese di 21 anni R.S.. L’uomo controllato nel parcheggio di una discoteca è stato trovato in possesso di due banconote da 20 euro risultate false. Mentre l’amico in sua compagnia è stato trovato in possesso di una dose di hashish, per la quale è stato segnalato alla competente Prefettura per uso stupefacenti. Sempre nei pressi di una discoteca di Marina Centro, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, a seguito di una richiesta d’intervento pervenuta al 112, hanno individuato e denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Rimini, gli autori di una rissa avvenuta alle ore 3.30 circa di ieri notte. I denunciati, due gruppi di stranieri: 2 di origine domenicana e 3 bulgari, di età compresa tra i 18 e i 26 anni, allontanati dal locale si sono poi affrontati a pugni nel parcheggio di piazza Medaglie d’Oro, venendo immediatamente bloccati dal pronto intervento di due pattuglie dell’Arma. I convolti non hanno riportato ferite da dover chiedere il successivo intervento dei sanitari.

Lungo le principali arterie di collegamento per questo centro, altri militari sono stati impegnati nel controllo dei veicoli con l’impiego di etilometri in dotazione. Nove le patenti in tutto ritirate, di cui 5 conducenti venivano denunciati in stato di libertà per guida in stato di ebrezza alcolica mentre ad altri 4 utenti è stata elevata la sanzione amministrativa in quanto il loro tasso alcolimetrico non superava gli 0,8 gr/l