Rimini. "Un giorno ti butterò dell’acido in faccia che ti farà cadere la bocca e ti impedirà di parlare con la polizia". Arrestato

I divieti non gli hanno impedito di continuare a perseguitare la madre dei suoi tre figli. “Un giorno ti butterò dell’acido in faccia che ti farà cadere la bocca e ti impedirà di parlare con la polizia”. “Stai attenta perché c’è sempre qualcuno che ti osserva”. Sono solo alcune delle minacce scritte nei messaggi WhatsApp inoltrati da un 52enne di nazionalità algerina alla moglie da cui si sta separando. L’uomo è stato arrestato venerdì sera dagli investigatori della seconda sezione della Squadra mobile della Questura di Rimini con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.