Un nuovo studentato per circa un centinaio di posti andrà a potenziare la dotazione di servizi della riqualificata area dell’ex questura di via Ugo Bassi. E’ questa la principale novità inserita nel secondo stralcio dell’accordo di programma per l’attuazione dell’intervento di rigenerazione dell’ampio comparto urbano, discussa questa mattina dalla III e V Commissione consigliare in seduta congiunta e oggetto nei mesi scorsi di un approfondito lavoro in sede di conferenza dei servizi preliminari atta a definire, d’intesa con la Provincia, l’interesse pubblico dell’intervento che rappresenta la condizione principale su cui poggia l’Accordo.
L’intervento di rigenerazione che coinvolge l’area di proprietà della società Ariminum sviluppo immobiliare si articola su due stralci: il primo comprende la demolizione dell’edificio dell’ex questura, sostanzialmente terminato, la successiva realizzazione delle 36 nuove abitazioni di edilizia residenziale pubblica previste nel PIERS e dell’intervento privato che comprende una medio-piccola struttura di vendita, alimentare e non.
Il secondo stralcio, al centro degli approfondimenti della conferenza dei servizi preliminari, prevede per il completamento dell’opera di rigenerazione dell’area la realizzazione di un nuovo parco pubblico che rappresenti il fulcro della vita del quartiere e alcuni parcheggi a servizio delle abitazioni e dei servizi; la messa in sicurezza della circolazione, attraverso la rifunzionalizzazione del collegamento di via Ugo Bassi con via Lagomaggio, la realizzazione di una nuova viabilità e di due nuove rotatorie; la realizzazione di interventi di mobilità dolce di connessione dell’intervento con il contesto urbano.
A questo si aggiungerà dunque la realizzazione di una nuova residenza per gli studenti che scelgono Rimini per il loro percorso formativo universitario: sarà una struttura che si svilupperà su 5/6 piani, per una dotazione complessiva non inferiore agli 80 posti letto. Il progetto in questa fase è stato solo tracciato per linee generali e sarà definito dopo la sottoscrizione di un accordo tra Provincia e Comune di Rimini, che dovrà essere siglato entro un anno dall’approvazione dell’Accordo di Programma.
Oltre allo studentato, il lavoro condotto dalla conferenza dei servizi ha portato alla integrazione del progetto di un ulteriore parcheggio su via Giacosa, previo ricorso alla procedura espropriativa. La Società si impegna a predisporre il progetto di fattibilità economica del parcheggio, sostenere i costi di esproprio entro l’importo massimo di 500.000 euro, e a procedere alla realizzazione del parcheggio pubblico.
“E’ stato un lavoro complesso e non semplice, ma siamo arrivati oggi a presentare alla città un accordo che arricchisce il valore pubblico di un intervento di rigenerazione urbana che già di per sé è di grande rilevanza, perché consentirà in rapporto col privato di superare una ferita storica della città – sottolinea l’assessora alla pianificazione del territorio Valentina Ridolfi – L’integrazione nel piano di uno studentato con una dotazione di circa un centinaio di posti letto permetterà di dare una risposta importante per quanto non esaustiva ad una domanda abitativa che rappresenta una delle tematiche cruciali delle città contemporanee, andandosi ad integrare con le altre azioni e progetti che stiamo mettendo a terra. A partire dalla realizzazione di un’altra student house nell’area dell’ex corderia di Viserba, che segue lo stesso modello adottato anche per l’area di via Ugo Bassi: andiamo cioè a ottimizzare la collaborazione tra istituzioni e privati realizzando residenze per studenti in zone ideali per posizione, per funzioni e servizi presenti e per i collegamenti. Continuiamo a lavorare su questa strada, anche nell’ambito del quadro complessivo del ‘Piano casa’”.
Comune di Rimini