FOLLE di gelosia tenta di spingere sotto il treno l’ex fidanzato e la nuova compagna di lui che aspetta un bambino. La coppia si è salvata per un soffio, mentre Ionica Florea, 47 anni, romena residente a Rimini, è stata arrestata dalla Polizia ferroviaria con l’accusa di duplice tentato omicidio.
UNA tragedia sfiorata, quella che si è consumata l’altra sera, alla stazione di Rimini. Manca poco alle 23, quando alcuni agenti della Polfer sentono delle grida tremende provenire dal secondo binario dove sta sopraggiungendo il Freccia Bianca. I poliziotti intravedono un gruppetto di persone parecchio agitate e imboccano di corsa il sottopassaggio. Un secondo dopo sono lì, e si trovano di fronte tre persone, due donne e un uomo che stanno discutendo come forsennati. Una delle due sta gridando fuori di sè «lascia quella donna, sei il mio fidanzato, se non la lasci vi ammazzo». La furia scatenata è Ionica Florea che cerca in tutti i modi di mettere le mani addosso agli altri due. Gli agenti la bloccano con non poca fatica, ma il peggio viene fuori dopo. Il giovane romeno e la compagna, un’italiana, di 42 anni, raccontano alla Polfer di come l’altra abbia tentato di ammazzarli e che sono vivi solo grazie al tempestivo intervento di altri viaggiatori. Secondo il racconto della coppia, la donna aveva saputo in qualche modo che si trovavano in attesa del treno e proprio mentre il Freccia Bianca stava sopraggiungendo, li aveva spinti entrambi con violenza sulle rotaie.
A CONFERMARE il loro racconto c’è anche la persona che li ha salvati, una giovane straniera che, dice, è riuscita per un soffio ad afferrare l’uomo per la giacca mentre stava cadendo sotto il convoglio, riuscendo a tirare in salvo anche la donna. Testimone anche il suo fidanzato: è stato lui il primo a vedere la spinta e a gridare, ma lei era la più vicina ed è riuscita ad afferrarli. Ma è la stessa autrice del tentato omicidio a confessare subito senza reticenze quali erano le sue intenzioni. Senza farsi pregare e ancora fuori di sè dalla rabbia, Ionica Florea conferma di avere spinto entrambi sui binari: era gelosa perchè il suo fidanzato si arrogava il diritto di girare sotto i suoi occhi a braccetto con un’altra donna. Per questo voleva ucciderli, perchè quello è «il mio fidanzato». Questo naturalmente nega, la sua compagna, dice, adesso è l’altra e sta aspettando un bambino da lui. Chi dei due dica la verità, è ancora tutto da accertare, ma la ex dovrà ora rispondere di duplice tentato omicidio. E’ stata portata nel carcere femminile di Forlì e domani comparirà davanti al giudice per raccontare le sue ‘ragioni’.
Resto del Carlino
