VESCOVO e imam scenderanno in piazza per pregare insieme per le vittime degli attentati di Parigi, e condannare il terrorismo. L’avevano già fatto nella manifestazione di una settimana fa, organizzata dai sindacati dopo i massacri di Parigi. A quel momento in piazza, nato sull’onda dell’emozione, monsignor Francesco Lambiasi si era ritrovato fianco a fianco con alcuni rappresentanti della comunità islamica. Ma l’iniziativa di domani sera in piazza Cavour sarà ancora più forte, in quanto promossa direttamente da Lambiasi e Mourad Ayadi, l’imam della moschea di Corso Giovanni XXIII. Tanto il vescovo quanto lo stesso Ayadi hanno già fatto sentire la loro voce, in questi giorni, dopo i tragici fatti di Parigi. La manifestazione di domani invece sarà «a una sola voce». Cristiani e musulmani di Rimini scenderanno insieme in piazza Cavour «per la pace, contro il terrorismo». Alcuni ragazzi dell’associazione dei ‘Giovani musulmani d’Italia’ (che già da giorni stavano pensando di organizzare una manifestazione) si presenteranno con cartelli e striscioni e distribuiranno a tutti i presenti le candele da accendere per ricordare le vittime degli ultimi attentati in Francia.
LA MANIFESTAZIONE prenderà il via intorno alle 18.45 in piazza Cavour, e il vescovo Lambiasi ha lanciato l’invito a partecipare a tutta la città, alle varie associazioni e ai movimenti presenti a Rimnini. L’iniziativa, come sottolinea la diocesi, vuole essere non solo «l’espressione di vicinanza alle vittime dei feroci attentati di Parigi dello scorso venerdì 13 novembre», ma anche «una ferma condanna per il massacro perpetrato e per ogni forma di violenza, nonché di accorato appello alla pace e al dialogo». La presenza di Mourad Ayadi, presidente dell’associazione Al Tawhid e imam della moschea di Borgo Marina) e dei vari rappresentanti della folta comunità islamica a Rimini, oltre che delle altre comunità religiose in città (invitati anche gli ortodossi e i valdesi), vuole essere un chiaro segnale in questo senso. Insieme vescovo e rappresentanti delle altre confessioni grideranno il loro «no» alla violenza e alla guerra, il «sì» alla pace e al dialogo, all’integrazione. Ragazzi cristiani e musulmani leggeranno insieme una lettera aperta alla città su questi temi. Dopo un momento di silenzio in ricordo delle vittime delle stragi di Parigi, i rappresentanti delle comunità religiose firmeranno insieme il loro appello che verrà consegnato al prefetto di Rimini, Giuseppa Strano, al sindaco Andrea Gnassi e sarà poi diffusa a tutti i presenti.
