LUI, che ha condotto tante edizioni di Sanremo, non ha dubbi. «Questa è una canzone straordinaria, mi auguro riesca a scalare tutte le classifiche!», è la speranza dell’eterno Pippo Baudo. Intanto è riuscita a scaldare i cuori di San Patrignano, dove ieri è iniziata la due giorni San Patrignano dedicata a Vincenzo Muccioli a 20 anni dalla sua morte. Allora è vero che si può è il brano (già in vendita a 10 euro), con cui gli oltre 1.300 ragazzi di Sanpa hanno voluto rendere omaggio al fondatore della comunità, scomparso il 19 settembre del 1995. Una canzone che ha dato il là alle celebrazioni in ricordo di Vincenzo, cominciate con la commovente serata di ieri all’auditorium di Sanpa condotta proprio da Pippo Baudo, alla presenza di Letizia e Gian Marco Moratti e di tanti altri ospiti. «Sono convinto che Vincenzo riviva in tutti coloro che oggi portano avanti la comunità. Non dobbiamo dimenticarci perché siamo qua, vale a dire essere all’altezza di ciò che Vincenzo ci ha dato», ha sottolineato Gian Marco Moratti. Mentre per Letizia Moratti, cofondatrice di Sanpa, «ricordare Vincenzo deve servire alla comunità per rafforzarsi e andare avanti. Significa ricordare i sacrifici e le fatiche che ha fatto. Allora avevamo molto meno di oggi, ma la fiamma e la passione a cui dobbiamo ancorarci è la stessa che Vincenzo ha portato nella vita di tutti i giorni».
Ma le parole più forti e toccanti sono state quelle dei primi ospiti accolti a San Patrignano, di chi ha conosciuto Muccioli negli anni ’80. Come Antonio Boschini, oggi responsabile terapeutico della comunità: «La vera responsabilità che abbiamo oggi è quella di riuscire a tenere viva questa passione e trasmetterla a chi è arrivato dopo la scomparsa di Vincenzo». Da allora San Patrignano è cambiata tantissimo negli anni, come ha ricordato PierFrancesco Villaggio, figlio dell’attore Paolo: «In estate Sanpa era polvere e d’inverno fango, con Vincenzo che aveva una sensibilità e un carisma incredibile…». A ricordare Muccioli ci hanno pensato ieri anche il primo medico della comunità, Paolo Ottogalli, e i filmati storici con Enzo Biagi, Mike Bongiorno, Indro Montanelli, il cardinale Ersilio Tonini, con i saluti registrati per l’occasione di Maurizio Costanzo, Giovanni Minoli e Davide Giacalone. L’anniversario per i vent’anni dalla morte di Muccioli continua oggi alle 15 con la tradizionale messa all’auditorium di San Patrignano, a cui parteciperanno le associazioni legate alla comunità.
Fonte: RESTO DEL CARLINO