La procura ha chiesto il rinvio a giudizio di un cittadino sudamericano arrestato lo scorso giugno per violenza sessuale aggravata dal grado di parentela e dalla minore età della figlia. Gli episodi contestati al 57enne si sarebbero consumati a Rimini per tutto il 2020 fino al 28 maggio dell’anno seguente. Nel capo d’imputazione si legge che il genitore “le toccava frequentemente il seno e le parti intime. In particolare: mentre erano a letto ed entrambi in pigiama, iniziava a toccarle il seno, nelle parti intime sotto i vestiti e le mutandine. In diverse altre occasioni, invece, approfittando che la ragazzina stava studiando il corpo umano maschile, le faceva toccare il pene”.
