Rimini. Violenza sessuale su una giovane cliente, il pm chiede sei anni per l’albergatore

stupro violenzaSEI ANNI E SEI mesi. E’ questa la pena richiesta dal pubblico ministero Davide Ercolani nei confronti di Fortunato Vendemini (meglio conosciuto come Massimo), l’albergatore riminese alla sbarra per l’accusa di violenza sessuale nei confronti di una cliente di 22 anni. Un’accusa che Vendemini ha sempre respinto con tutte le forze e che in tutti i modi ha cercato di smontare. Ieri, nel corso del dibattimento, il suo difensore, Piero Venturi, a sua volta, ha chiesto l’assoluzione del suo cliente «per errore sul consenso putativo», ossia, la ragazza non si sarebbe mai opposta. Un processo, molto delicato quello che è stato aggionato per le repliche definitive al prossimo 25 settembre.
Tutto aveva avuto con la denuncia della ragazza, una 22enne in vacanza a Rimini, nel settembre del 2013 che aveva accusato l’uomo, allora 48enne, di averla violentata. L’albergatore era finito, all’epoca dei fatti, in manette.
Stando al racconto della ragazza, dopo aver fumato una sigaretta insieme ed aver scambiato alcune battute sulle storie fra ragazze e uomini più maturi, l’albergatore l’avrebbe baciata. Una volta entrati nell’hotel, lui l’avrebbe fermata con un braccio e poi tirata su un divanetto per toccarla in più parti del corpo. La ragazza, sconvolta, una volta tornata in camera, aveva raccontato tutto alla sorella e subito dopo ad un amico romeno che era corso in suo aiuto quella stessa sera e che era finito con un dito schiacciato nella porta proprio dall’albergatore al quale aveva chiesto spiegazioni sull’accaduto. Di tutt’altro tenore, la ricostruzione fatta dall’imputato: si sarebbe limitato a scambiare un bacio con la ragazza sul divanetto e poi, proprio perchè la giovane aveva manifestato l’intenzione di tornare in camera sua, l’avrebbe subito riaccompagnata alle scale. Ieri mattina il pubblico ministero Ercolani da una parte e la difesa dall’altra, hanno ripercorso tutte le tappe della vicenda, con conclusioni diametralmente opposte. Il 25 arriverà il verdetto.

Fonte: RESTO DEL CARLINO