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  • Rimini. “VULCANO”: CI FU METODO MAFIOSO

    Francesco VallefuocoDepositate le 150 pagine di motivazioni della sentenza di primo grado con la quale a dicembre scorso sono stati condannati in 9 (altri quattro assolti da tutte le accuse), per estorsione aggravata dal metodo mafioso.

    Il processo era nato da una costola della maxi-indagine ribattezzata “Vulcano”, coordinata dalla Dda di Bologna, assieme al Ros, riguardante le attivita? e gli interessi delle articolazioni del clan dei Casalesi tra Emilia – Romagna e la Repubblica di San Marino.

    Secondo i giudici del Tribunale di Rimini, dietro l’apparente lecita concessione di prestiti e recupero crediti, tra Romagna e San Marino si celava l’attivita? criminale finalizzata ad estorcere denaro ai propri clienti, divenuti successivamente vittime degli stessi.

    Estorsioni che a parare dei magistrati venivano perseguite facendo ricorso al cosiddetto “metodo mafioso”.