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(ANSA) – TORINO, 13 OTT – Il calcio giovanile entra in una
nuova fase con l’avvio delle attività nelle Aree di Sviluppo
Territoriale, nuovo capitolo del Programma di Sviluppo lanciato
nel 2015 dalla Figc, attraverso il Settore Giovanile e
Scolastico, con il sostegno di Ferrero attraverso il programma
Kinder Joy of Moving, di Eni e di Puma. Un percorso tecnico e
formativo che da quest’anno diventa il contenitore delle
progettualità di sviluppo della Federazione: dai Centri
Federali, alle Selezioni Territoriali, dalle Scuole Calcio Elite
ai Camp e agli stage territoriali.
Il progetto interessa 53 province per un totale di circa 400
società e 4mila atleti, con l’obiettivo di una diffusione ancora
più capillare della metodologia, dei principi e dei valori del
Settore Giovanile e Scolastico. “La Figc ha continuato a
programmare il futuro del calcio italiano anche durante il
lockdown, stanziando risorse ingenti da ridistribuire alle
Società in un momento così difficile, ma soprattutto delineando
un nuovo processo di crescita generale – spiega il presidente
della Figc, Gabriele Gravina – . La scelta di mandare i nostri
tecnici direttamente all’interno dei singoli Club va vista
proprio in questo senso: coinvolgere il maggior numero di
giovani, insieme ai loro allenatori e dirigenti”.
Da dicembre verranno avviate anche le attività tecniche
presso i 50 Centri Federali Territoriali della Figc in tutte le
regioni. (ANSA).
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