Questa vicenda fa tornare alla mente, nuovamente, la storia di Lamberto, sedicenne morto sabato scorso per aver assunto Ecstasy in discoteca.
Ancora un altro caso, stessa età, stesso luogo. Diciassette anni, a rischio di trapianto di fegato dopo aver assunto ecstasy al Cocoricò di Riccione.
A rendere nota la vicenda sono stati i genitori, originari della Provincia di Como, in una lettera alla Fondazione Ema-Pesciolinorosso, il cui fondatore, Emanuele Ghidini, perse il figlio adolescente in un tragico tuffo nelle acque del fiume Chiese, dopo aver assunto Lsd.
Il 17enne ha assunto lo stupefacente la sera dell’11 luglio: da quando era tornato a casa ha iniziato ad accusare dolori, la sua pelle ha assunto una colorazione giallastra.
Da lì il ricovero in ospedale e la diagnosi: epatite. Ora il ragazzino non è in pericolo di vita, ma potrebbe dover affrontare un trapianto di fegato.
Dalle ricostruzioni dei fatti, il pusher è di origine napoletana e la droga è stata acquistata all’interno della discoteca.
Sara Ferranti