Una violenta lite è scoppiata martedì sera nel piazzale della stazione ferroviaria di Rimini, coinvolgendo tre giovani tunisini e alcune forze dell’ordine. La colluttazione, iniziata per motivi non ancora chiariti, ha portato alla richiesta di supporto da parte delle forze dell’esercito impiegate nell’operazione Strade Sicure, che si sono trovate a gestire una situazione particolarmente aggressiva.
Durante l’intervento, due dei ragazzi sono stati arrestati: si tratta di un 26enne e di un 17enne, quest’ultimo finito in manette dopo aver aggredito le divise. Un terzo giovane, invece, è riuscito a fuggire prima dell’arresto. I quattro agenti delle forze dell’ordine sono rimasti feriti nel tentativo di sedare la rissa e hanno richiesto assistenza medica.
Il 26enne è stato portato in tribunale mercoledì mattina e sottoposto a processo per direttissima. Il minorenne è stato accompagnato al Centro di Prima Accoglienza di Ancona, mentre il terzo partecipante è ancora ricercato. Le indagini proseguono per chiarire le dinamiche dell’accaduto e identificare il giovane fuggitivo.