Riti e sedute spiritiche, prescritte le accuse contro la maga di via Fiandra

Edda Galassi, 67enne bolognese, conosciuta come ‘la maga di via Fiandra’, condannata in primo grado a 10 anni per truffa dal tribunale di Rimini nel 2010, è stata prosciolta per prescrizione dalla Corte di Appello di Bologna. Insieme a lei è stato prosciolto anche il figlio, Ermes Quadri, che era stato condannato a tre anni per favoreggiamento. Entrambi sono difesi dall’avvocato Stella Pancari.

La maga di via Fiandra era stata denunciata da diversi riminesi che le avevano pagato anche centinaia di milioni di lire per partecipare a sedute spiritiche organizzate dalla donna che sosteneva di essere in grado di mettersi in contatto con i morti e di scacciare il malocchio attraverso riti magici.

In particolare, il rito per allontanare il malocchio doveva essere celebrato nelle notti di luna piena e consisteva nel gettare in acqua i fagottini in stoffa confezionati dalla maga, dal Ponte di Tiberio o da altri ponti sul fiume Marecchia.

In seguito alle denunce nel 2002 era partita l’inchiesta e poi il processo che si è concluso in primo grado con una condanna per i due e in appello con la prescrizioni. I giudici hanno comunque confermato le statuizioni civili. Il Resto del Carlino