La Direzione del Partito Socialista Riformista Sammarinese, riunitasi nella serata di lunedì 24 maggio 2010 presso la Casa del Castello di Serravalle, valuta positivamente il riferimento politico del Segretario ed esprime soddisfazione per la puntualità e la coerenza con cui viene messa in atto la politica del partito da parte della Segreteria.
La Direzione esprime forte preoccupazione per la fase di emergenza in cui si trova il Paese che non può essere superata con le secretazioni, le reticenze e lo stato confusionale dell’Esecutivo su questioni e su dati di interesse generale. Pertanto, ritiene urgente mettere in campo un’OPERAZIONE VERITA’ che consenta di fare piena luce sullo stato dei conti pubblici; sull’ammontare del Fondo di Riserva Obbligatoria e sulla sua gestione; sul testo dell’Accordo contro le Doppie Imposizioni parafato l’estate scorsa; sul debito dello Stato verso l’ISS; sulla liquidità di Tesoreria; sul consuntivo 2009.
La Direzione, inoltre, considera fondamentale intraprendere immediatamente il percorso finalizzato al riposizionamento sul piano internazionale ed alla complessiva riconversione dell’economia sammarinese. Tali obiettivi, infatti, non possono essere raggiunti con soluzioni “tampone” o con provvedimenti “una tantum”, bensì è necessario adottare un progetto organico teso alla costruzione di un nuovo Sistema San Marino, che dovrà competere all’interno del mercato globale e dovrà rapportarsi in modo autorevole e credibile con la Comunità Internazionale. In tal senso, la Direzione valuta positivamente l’atteggiamento costruttivo tenuto dal Gruppo Consiliare sul cosiddetto “pacchetto trasparenza”, in quanto – pur essendo un intervento tardivo ed insufficiente – rappresenta un timido passo in avanti verso l’effettiva trasparenza.
In vista della prossima sessione del Consiglio Grande e Generale, la Direzione intende ribadire con chiarezza che la normalizzazione dei rapporti italo-sammarinesi resta l’obiettivo prioritario da raggiungere per garantire l’operatività ad un apparato produttivo e dei servizi e ad un sistema bancario e finanziario in crescente difficoltà. Pertanto, invita il Gruppo Consiliare a fornire – nel corso dell’imminente dibattito in Aula – un contributo tangibile indirizzato alla elaborazione di una posizione politica condivisa dalle forze responsabili e utile a determinare una svolta positiva nel rapporto con l’Italia.
A tal fine, la Direzione invita il Gruppo Consiliare – in linea con le posizioni espresse dal partito sin dalla sua costituzione – a continuare a sostenere, senza alcun indugio, la strada dello scambio automatico di informazioni negoziato con una serie di contropartite, nonché ulteriori iniziative tendenti ad un completo adeguamento della normativa sammarinese agli standard internazionali.
Le contropartite da negoziare sul piano politico e le iniziative da mettere in campo, nell’ambito di una complessiva normalizzazione dei rapporti con la Repubblica Italiana, sono le seguenti:
– definizione delle modalità, dei contenuti e della tempistica per l’entrata a regime dello scambio automatico di informazioni;
– possibilità per gli istituti di credito sammarinesi di operare in Italia e collocare i prodotti finanziari di diritto sammarinese sul mercato italiano ed internazionale;
– riapertura del negoziato sulla Convenzione contro le Doppie Imposizioni con l’obiettivo di definire il principio di “mercato di riferimento” al fine del superamento del contenzioso sull’esterovestizione;
– apertura immediata di un tavolo negoziale con l’Italia per l’introduzione del regime IVA europeo, con conseguente modifica degli accordi sull’interscambio;
– definizione di forme di collaborazione in settori strategici quali la giustizia, l’Università e la Banca Centrale;
– individuazione di sinergie per lo sviluppo di settori economici innovativi, quali la green economy, la ricerca scientifica e l’innovazione tecnologica;
– rifinanziamento del sistema con un prestito di lungo termine.