Roma. Grillo caccia la senatrice dissidente La colpa? Ha elogiato la Boschi

GrilloEQUITALIA ferma l’invio delle cartelle esattoriali per le feste, Beppe Grillo non ferma le epurazioni degli sgraditi dal suo Movimento. Stavolta tocca a Serenella Fucksia, senatrice marchigiana, rea di non aver restituito parte del suo stipendio come da regola. La Fucksia è stata espulsa con il 92,6% dei voti favorevoli dei votanti (hanno votato 26.630 iscritti). Ma il rendiconto è chiaramente una scusa: anche Luigi Di Maio e molti altri big sono in ritardo con le rendicontazioni, ma per loro – evidentemente – queste regole valgono di meno. Fucksia, però, si è macchiata di un peccato molto grave; ha fatto i complimenti alla Boschi in occasione del discorso tenuto alla Camera sulla mozione di sfiducia proposta proprio dal M5S. «Chapeau!», aveva scritto la Fucksia sul suo profilo social: «Possiamo dire, al di là di tutto, che questo discorso merita gli applausi di tutti?». Lode che le ha fatto guadagnare una marea di critiche interne e il definitivo allontanamento dal M5S, già critico per i 253 voti dati in dissenso dal gruppo.
Grillo, sul blog, ovviamente l’ha buttata sul rendiconto, scrivendo che è stata più volte “sollecitata” a restituire parte dello stipendio, ma che lei non ha dato risposta. Fucksia si è giustificata così: «Sono in ritardo perché non ho avuto con me il collaboratore. Stavo approfittando delle vacanze di Natale per ultimare gli inserimenti e avevo mandato una mail a Tirendiconto.it per spiegare che avrei completato tutto. Il voto contro di me è assurdo».
Pare, sostiene sempre Fucksia, che la sua espulsione sia il punto finale di “una manovra” costruita ad arte dal senatore Gianrusso che ne aveva già chiesto, a quanto sembra, l’allontanamento in tempi non recenti, ma la senatrice guarda anche oltre: «A Grillo è sfuggita di mano la situazione, c’è una lotta di potere in atto, quando crescono i numeri nascono anche gelosie…».
Mette una pietra tombale sull’ennesima, incresciosa, ridicola epurazione grillina Lorenzo Guerini, vicesegretario del Pd: «Casaleggio è davvero il lato oscuro della forza…».

Resto del Carlino