
“Contro il Genoa ci aspetta una partita difficile, i nostri avversari hanno cambiato allenatore e tanti giocatori. È complicato capire in anticipo che avversario troveremo in campo e se il Genoa ripartirà dalla prestazione offerta contro l’Udinese. Ma è importante che giochiamo in casa e vogliamo ottenere la terza vittoria consecutiva davanti ai nostri tifosi”. Così José Mourinho presenta la sfida della Roma contro il Genoa, in programma domani alle ore 15.
Sulla vicenda di Zaniolo, l’allenatore dei giallorossi è assai chiaro: “Le parole di Tiago Pinto sono del tutto normali. È difficile, per un dirigente onesto e diretto, che non vende fumo, dire che un calciatore rimarrà qui al 100% anche nella prossima stagione. Però, fino al 2024, Zaniolo è un nostro giocatore”.
Blessin, contro Roma voglio grinta e mentalità – Vigilia di Roma Genoa per Alexander Blessin ed il suo Genoa rivoluzionato dal mercato di gennaio. Il neo tecnico rossoblù, dopo il convincente esordio con l’Udinese, è pronto a sfidare la compagine di Mourinho. “Vogliamo giocare contro la Roma con la stessa grinta, vivacità e mentalità vista contro l’Udinese. Naturalmente sappiamo che affronteremo una buonissima squadra , però vogliamo fare la nostra partita e cercare di fare punti. Vorremmo che gli avversari, dopo la partita, avessero l’opinione che giocare contro il Genoa non è comodo, che fa male e che disturba”. Tanti i volti nuovi, ben 9 gli acquisti di gennaio, alcuni però con pochi giorni di allenamento nelle gambe. “Posso dire che ho già visto buone cose negli allenamenti di questi giocatori e questo ci aiuterà nelle prossime settimane e nelle prossime partite. La cosa più importante è che si integrino il più velocemente possibile e che il gruppo sia unito e tutti si intendano”. Contro una Roma di livello il Genoa proverà a colpire l’avversario nei suoi punti deboli. “Il valore della Roma di sicuro non si discute. Ha un incredibile modo di giocare in particolare quando parte in contropiede e sfrutta la velocità – ha spiegato Blessin aiutato dal traduttore-collaboratore Massimo Mariotti -. Naturalmente se analizziamo le loro partite e vediamo come giocano capiamo cosa dobbiamo evitare. Il nostro compito sarà soprattutto quello di metterli in difficoltà colpendo i loro punti deboli quando li avranno. Per questo dovremo andare a dare il massimo per riuscire ad essere al loro livello”
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