Dal lavoro alle tasse, dall’Europa alle riforme, dall’immigrazione ai marò: Renzi fa un bilancio del 2015 e risponde a decine di domande nella consueta conferenza stampa di fine anno. «Il 2015 è andato meglio del 2014. È andato meglio delle nostre previsioni nel 2014: lo dice la realtà dei fatti», dice il presidente del Consiglio aggiungendo che «il 2015 ha visto in alcune delle principali sfide un segno che torna positivo».
Il premier porta alla conferenza persino delle slide “anti-gufi” con gli obiettivi raggiunti messi nero su bianco. Ogni slide è, di fatto divisa in due parti: in quella superiore campeggia il fumetto di un gufo con un messaggio di diffidenza o pessimismo; nella parte superiore viene riportato, in diretta corrispondenza all’argomento ‘toccato’ dal gufo, l’obiettivo raggiunto, secondo Renzi, dal suo governo.