Roma, scoperta shok: scheletro umano trovato tra l’erba in via La Monachina. Indagini in corso

Un rinvenimento inquietante ha scosso ieri pomeriggio un’area verde di via La Monachina, alla periferia di Roma: un residente ha scoperto uno scheletro umano, integro, nascosto tra l’erba a pochi passi dalle abitazioni. L’allarme è scattato intorno alle 17, facendo intervenire sul posto le pattuglie del commissariato Aurelio e gli agenti della polizia scientifica, che hanno avviato immediatamente le operazioni di repertazione.

Il corpo, ridotto a ossa, è stato recuperato e trasferito all’istituto di medicina legale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Il pubblico ministero di turno presso la Procura di Roma ha disposto il sequestro dell’intera area, per consentire indagini più approfondite volte a chiarire l’identità della vittima e le cause del decesso.

Gli inquirenti hanno già avviato un confronto con gli elenchi delle persone scomparse, cercando di individuare un possibile collegamento. La possibilità che si tratti di un caso di omicidio è una delle ipotesi al vaglio, anche se al momento non vengono escluse altre piste.

Il ritrovamento avviene a distanza di pochi giorni da un altro episodio ancora avvolto nel mistero: sabato 12 luglio, nelle campagne di Rocca di Papa, ai Castelli Romani, è stato scoperto il corpo senza vita di Mahmar Amar, trentenne di origine senegalese. L’uomo era stato trovato impiccato a un albero, con le mani legate, accanto a un sacco contenente resti umani.

Anche in quel caso, le ossa sono state affidate all’istituto di medicina legale del Policlinico di Tor Vergata per le opportune analisi forensi. Gli investigatori non escludono possibili connessioni tra i due episodi, ma ogni ipotesi dovrà essere verificata attraverso i rilievi scientifici e le comparazioni del DNA.

Nel frattempo, l’area di via La Monachina rimane interdetta, mentre proseguono gli accertamenti sotto il coordinamento della Procura capitolina, che sta seguendo con attenzione l’evoluzione di entrambi i casi.