L’atroce scoperta effettuata dagli operatori dell’Ama durante lo svuotamento di un cassonetto per la spazzatura nel quartiere Tuscolano a Roma ha gettato nella paura un’intera città che appare, sempre più frequentemente, come ingovernabile. Gli operatori ecologici giunti al civico 210 in via Flavio Stilicone non credevano ai propri o occhi, quando aperto il cassone, si sono ritrovati delle ossa umane e un teschio a neppure un metro dallo loro faccia. Un’immagine angosciante. Gli operatori dell’Ama, dopo aver messo a fuoco di trovarsi dinanzi a parti di un corpo di un uomo morto, hanno immediatamente sospeso la raccolta e chiamato subito la Polizia.
Gli inquirenti giunti sul posto non hanno potuto far altro che constatare che quelle all’interno del cassonetto erano proprio ossa umane e che quella che sembrava una palla altro non era che un teschio. Sul posto sono quindi giunti anche gli agenti della Scientifica per i rilievi del caso. E’ chiaro che quel truce spettacolo non c’era nei giorni scorsi e che qualcuno si è disfatto dell’ingombro al massimo il giorno precedente, fermo restando che lo scheletro risale a chiaramente a prima.
Fonte: ANSA
