La Romagna si prepara a vivere la notte più lunga dell’anno con un cartellone di eventi che abbraccia l’intero territorio, dalla riviera fino alle cime dell’Appennino. L’offerta per salutare l’arrivo del nuovo anno spazia dai grandi concerti gratuiti nelle piazze alle suggestioni culturali, passando per le discoteche a cielo aperto e proposte alternative per gli amanti della natura.
A guidare i festeggiamenti è Rimini, che ha strutturato un programma diffuso capace di animare il centro storico fino a tarda notte. La città anticipa il culmine della festa ospitando nomi di rilievo come Edoardo Bennato e Francesca Michielin, per poi esplodere nella notte di San Silvestro tra dj set, spettacoli pirotecnici e il debutto del liscio in riva al mare. Il benvenuto al 2026 proseguirà poi il primo gennaio nel segno della tradizione lirica, con la rappresentazione dell’Aida di Giuseppe Verdi al Teatro Galli.
Scendendo lungo la costa, anche Riccione scalda i motori affidandosi all’energia dei The Kolors e trasformando Piazzale Ceccarini in un grande dancefloor urbano. Cattolica risponde con un mix di concerti e animazione radiofonica, mentre Bellaria-Igea Marina dedica la sua programmazione alle famiglie e alla musica dal vivo. Anche Cesenatico si unisce al coro dei festeggiamenti puntando sulla carica dei Moka Club.
Nell’entroterra e nelle città d’arte le proposte non sono da meno. Cesena festeggerà in compagnia dei Joedibrutto, mentre Forlì ha organizzato un grande evento gratuito in Piazza Saffi con dj set per far ballare la cittadinanza. Atmosfere diverse a Ravenna, che conferma la sua vocazione raffinata con il gospel della rassegna Christmas Soul, mentre Faenza vira sulle sonorità rock e Cervia unisce musica e arti visive. Ferrara mantiene saldo il suo appuntamento simbolo: il suggestivo Incendio del Castello Estense.
Il calendario prosegue anche dopo la mezzanotte. A Gatteo la festa si sposta al pomeriggio del primo gennaio, alle ore 15.00, con un evento che sarà trasmesso in diretta televisiva su Teleromagna. Infine, per chi preferisce il silenzio dei boschi al frastuono dei festeggiamenti urbani, il Parco delle Foreste Casentinesi offre la tradizionale ciaspolata di mezzanotte, un modo suggestivo per iniziare l’anno immersi nella natura.
