Rotonda antistante il lungomare intitolata a Lucio Battisti. Forse era meglio dedicarla a Fred Bongusto! … di Paolo Forcellini

Anche se non è di pertinenza di noi sammarinesi, una critica voglio farla. A Rimini è stata inaugurata la rotonda antistante il lungomare dedicata a Lucio Battisti. Ritengo sarebbe stato più idoneo dedicarla a Fred Bongusto, che con la sua canzone di successo degli anni ’60, “Una Rotonda Sul Mare”, ha reso famose le rotonde marine, come quella del Nettuno. Questo brano ha dipinto vividamente l’atmosfera romantica di quelle zone, facendola da sfondo agli innamorati che ballavano guancia a guancia e si scambiavano qualche innocente bacetto al Paradiso.

“Una Rotonda Sul Mare” non è solo una canzone, ma un simbolo di un’epoca, un ricordo di serate estive intrise di dolcezza e nostalgia. Questo pezzo, con il suo ritmo lento e la sua melodia accattivante, evoca immagini di spiagge illuminate dalla luna, di passeggiate lungo il lungomare e di sguardi innamorati sotto le stelle.

Riconoscere Fred Bongusto attraverso la denominazione di una rotonda a Rimini sarebbe stato un omaggio non solo all’artista, ma anche a un’intera generazione che ha vissuto e amato attraverso le sue canzoni. Anche se comprendo la scelta di dedicare un tributo a Lucio Battisti, un’icona della musica italiana, penso che la figura di Bongusto e la sua canzone iconica meritassero un riconoscimento simile, specialmente in una località che essa stessa ha contribuito a immortalare nella cultura popolare italiana.

Questo nonostante esista già una rotonda dedicata a lui nelle Marche. La musica di Bongusto ha un legame particolare con Rimini e il suo lungomare, un legame che va oltre le barriere geografiche e tocca il cuore di chi ha vissuto quegli anni d’oro. Sarebbe stato un gesto significativo che avrebbe risuonato con molte persone che ricordano con affetto quelle melodie e quei luoghi.

Mentre rispetto la decisione presa rimango dell’opinione che un tributo a Fred Bongusto in quel particolare luogo di Rimini avrebbe avuto un significato più profondo e diretto, celebrando non solo un artista, ma un’epoca intera e i ricordi preziosi che essa rappresenta per molti.

Paolo Forcellini