Dopo il brindisi di Capodanno avrebbe costretto una ragazzina di non ancora 13 anni a fare sesso con lui, dopo essere rimasto insieme a lei sul divano di casa sua e approfittando del fatto di essere rimasti ormai soli nella stanza e della fragilità della vittima. Questa l’accusa rivolta a un 24enne bassopolesano che mercoledì è stato tratto in arresto dai carabinieri di Adria.
Secondo una prima ricostruzione, la sera di Capodanno c’è stata una piccola festa in famiglia con pochi amici. Il 24enne, di casa perché fidanzato con la sorella della ragazzina, si sarebbe trattenuto a guardare la televisione sul divano anche una volta che gli altri invitati erano tornati a casa e che tutti i familiari erano andati a letto. Poi, improvvisamente, le avrebbe tappato la bocca e avrebbe abusato sessualmente di lei, costringendola a un rapporto sessuale completo. Il primo della sua giovanissima vita. Il Messaggero