La repubblica di San Marino, da tempo in difficoltà, deve ora far fronte a una nuova ondata di problemi finanziari. La Banca centrale e il Governo stanno tentando di correre ai ripari, ma la falla pare molto più grande delle toppe usate finora.
Il colpo letale è stata la crisi bancaria del 2008, da cui il piccolo Stato non si è più ripreso. Dagli ultimi risultati pubblicati dalla Banca centrale sanmarinese, è emerso che lo scorso anno il sistema nazionale si è trovato a fare i conti con 1,7 miliardi di euro di crediti deteriorati, corrispondenti al 117% del Prodotto interno lordo.
Nelle ultime ore si sta parlando di una richiesta di aiuto da 300 milioni di euro al Fondo monetario internazionale. Venerdì pomeriggio l’organismo ha però smentito di aver ricevuto una richiesta formale di aiuto, confermando invece che ci sono stati contatti con San Marino per promuovere la crescita e la stabilità della piccola nazione.
RG/MarGù