Si legge da San Marino Oggi in edicola questa mattina: ”San Marino ha ratificato l’accordo con la RAI in materia televisiva, mentre per parte italiana la procedura è ancora in corso.
Nelle more dell’entrata in vigore di tale nuovo accordo e, nonostante la convenzione attuativa fosse scaduta dal 2005, il contributo finanziario (3 milioni di euro n.d.r.) è stato erogato annualmente dal 2006 e, da ultimo, prorogato ?no al 31 dicembre 2010″.
Dall’Italia infatti fanno sapere di aver al momento dei problemi per “l’assenza del consenso tra le amministrazioni coinvolte su chi paghi il contributo”. Cioè non si mettono d’accordo sotto che ministero, presidenza del Consiglio dei ministri, Camere, ecc.. deve sborsare i 3 milioni di euro all’anno.
Ma su tutta la materia c’è una novità che l’Italia sa, ma che a San Marino invece pochi sanno: “Le autorità sammarinesi – si legge nel report – hanno da ultimo, luglio 2010, chiesto chiarimenti in merito alle sorti dell’accordo, proponendo che in assenza dell’interesse italiano a rati?carlo, il Titano provvederebbe a ricercare un altro partner (Mediaset?) per permettere l’attività e lo sviluppo di San Marino Rtv.